EPILAZIONE
La depilazione tramite laser si fonda sul principio del selettivo assorbimento della luce da parte della melanina contenuta all´interno dei fonicoli piliferi. La luce assorbita è trasformata in calore che determina la distruzione definitiva dei peli.
Poichè la luce laser è assorbita dai peli in fase di crescita attiva, è necessario eseguire sedute multiple, il cui numero e il cui intervallo tra sedute dipende dall´area da trattare.
Il trattamento in genere è ben tollerato da quasi tutti i pazienti, che avvertono solo una lieve sensazione di pizzicore.
Dopo una seduta la zona trattata presenta un aspetto diverso da paziente a paziente. Possono manifestarsi un leggero arrossamento o una irritazione che scompaiono in un breve arco di tempo.
Il trattamento è comunque privo di seri effetti collaterali e non provoca cicatrici.
RIMOZIONE MACCHIE CUTANEE
Le ipercromie sono inestetismi caratterizzati da una aumentata pigmentazione della cute. Esse comprendono le cosiddette “macchie dell´età”, il melasma, le efelidi, le macchie color caffè-latte, le pigmentazioni post-infiammatorie.
L´uso di sorgenti di luce pulsata e/o di sorgenti laser Q-switched, grazie all´assorbimento selettivo della luce da parte della melanina presente nelle ipercromie, consente di eliminare tali inestetismi, limitando il danno ai tessuti circostanti.
Tale risultato si ottiene in sedute multiple (da 2 a 4-5) che si effettuano con un intervallo che, in relazione al tipo di laser usato, può variare da 2 a 5 settimane.
La procedura non richiede anestesia.
Dopo il trattamento appare un moderato rossore, mentre il secondo/terzo giorno dopo la seduta si osserva la comparsa, in corrispondenza delle lesioni trattate, di una leggera desquamazione che scompare nell´arco di una decina di giorni.
Nelle 4 settimane precedenti e seguenti il trattamento si deve evitare l’esposizione al sole.
PHOTOREJUVENATION
Il PhotoRejuvenation consiste in una serie di trattamenti volti a migliorare l´aspetto generale del viso utilizzando gli effetti biologici indotti sulla cute da una luce LASER o da una luce intensamente pulsata (IPL).
Lo scopo del trattamento è quello di conferire al viso un aspetto più luminoso, più pulito e levigato attenuando i danni indotti dalla luce solare (fotoaging) quali: le macchie, i capillari dilatati, la rosacea, le piccole rughe e tutti gli altri inestetismi della pelle imputabili al foto-invecchiamento.
II Photorejuvenation migliora anche lievi cicatrici di acne, riduce i pori dilatati e corregge le occhiaie. Questi effetti si ottengono grazie all´utilizzo di differenti apparecchiature come la luce pulsata (IPL) che permette di correggere le anomalie vascolari e le macchie scure; i laser Q-switched che rimuovono le iperpigmentazioni; il laser a diodo di nuova generazione che consente di ottenere un rimodellamento del derma tramite un surriscaldamento selettivo e controllato dello strato più profondo della pelle senza ledere l´epidermide. Questo sistema consente di migliorare notevolmente le cicatrici acneiche, ridurre le rughe medie e superficiali e migliorare il tono cutaneo ed i contorni del viso senza costringere i pazienti ad interrompere le loro normali attività quotidiane.
L´area da trattare viene esposta all´azione di una luce di lunghezza d´onda variabile.
La luce penetra attraverso la cute ed è assorbita dalle anomale dilatazioni dei vasi sanguigni o dalle macchie.
I vasi sanguigni si chiuderanno mentre le macchie, dapprima, tenderanno a scurirsi, poi, nei giorni successivi in seguito ad un fine processo di desquamazione, verranno eliminate.
Anche i solchi e le rughe superficiali per l´effetto termico, indotto dalla luce sul fibroblasti, tenderanno a migliorare notevolmente.
Una pelle più tonica e levigata con un aspetto più pulito e luminoso grazie alla scomparsa o alla attenuazione dei solchi, delle rughe superficiali, dei pori dilatati, dei capillari e delle macchie, se presenti.
Per avere dei risultati ottimali, sono necessari da cinque a sei trattamenti da praticarsi ogni 15-21 giorni. In molti pazienti i primi miglioramenti sono già visibili dopo Ia seconda, terza seduta.
La durata del trattamento varia dai 15 ai 45 minuti.
La cute dopo essere stata detersa viene, esposta all´azione della luce; la sensazione che si prova è simile a quella di un colpo di un elastico.
Dopo il trattamento viene applicata una crema idratante con schermo solare. Non sono richieste anestesia o sedazione.
Il paziente può riprendere le sue normali attività immediatamente dopo la procedura.
Gli effetti collaterali sono molto rari. Immediatamente dopo il trattamento, la cute può apparire arrossata e le macchie brune possono inizialmente scurirsi.
In rari casi, può verificarsi un temporaneo gonfiore che tende a scomparire in breve tempo.
Nelle 4 settimane precedenti e seguenti il trattamento deve essere evitata l´esposizione solare.
RIMOZIONE LASER DEI TATUAGGI
I tatuaggi sono costituiti da microscopiche particelle di inchiostro insolubile assorbite dalle cellule fagocitarie tramite iniezione cutanea.
Grazie all’uso dei laser Q-switched, che emettono quantità di energie luminose molto elevate per frazioni di tempo infinitamente piccole, è possibile ottenere la rimozione dei tatuaggi. Infatti l´effetto della luce laser sul tatuaggio è rappresentato dalla frammentazione delle particelle d´inchiostro e dal loro rilascio nello spazio extracellulare, seguiti dalla rimozione di queste particelle tramite i vari linfatici.
Per questo motivo, dopo un trattamento laser, si osserva un progressivo schiarimento del tatuaggio che inizia circa 1 settimana dopo la seduta e continua nelle settimane successive.
Per rimuovere un tatuaggio con il laser sono necessarie numerose sedute (da 4 ad oltre 10). In genere vengono rimossi più velocemente i tatuaggi recenti, i tatuaggi amatoriali, quelli di colore nero e/o blu, i tatuaggi di più piccole dimensioni.
L´intervallo tra una seduta e l´altra è di circa 6-8 settimane, necessarie sia perchè si completi il processo di schiarimento del tatuaggio ottenuto con la seduta precedente, sia per permettere il recupero dei tessuti, utile per evitare il rischio di danni alla cute.
RADIOFREQUENZA
Non si tratta di un laser, ma di un sistema brevettato a Radiofrequenza. Trattamento noto a livello internazionale come “Pelevè”, di cui il Dott. Rusciani è stato l’ideatore. Le ricerche e le pubblicazioni del Dott. Rusciani hanno garantito a questa procedura nel febbraio 2009 l’approvazione dell’FDA americana per l’estetica.
La radiofrequenza riscalda e modifica leggermente i delicati tessuti sottocutanei e ciò determina la contrazione ed il rassodamento del collagene. Questa procedura può essere tranquillamente eseguita in ambulatorio con effetti visibili immediati. Inoltre, permette al paziente di riprendere immediatamente la sua attività.
Attraverso questo trattamento si può rassodare la pelle del viso e del collo con un leggero effetto lifting non chirurgico. Viene spesso utilizzato nei casi di cedimento delle guance. Si può ottenere questo tipo di rassodamento anche sull’addome e sulle gambe. La maggior parte dei pazienti rileva immediatamente i risultati, anche se il rassodamento può svilupparsi gradualmente nell’arco di 2-4 settimane, grazie alla formazione del nuovo collagene e può durare da 6 a 12 mesi.
Può risultare necessario effettuare più di un’applicazione, in funzione dell’area da trattare.
