Chirurgia del seno

  • MASTOPLASTICA ADDITIVA
  • MASTOPLASTICA RIDUTTIVA
  • MASTOPESSI


MAMMOPLASTICA ADDITIVA

Molte donne considerano la misura del proprio seno un elemento fondamentale per sentirsi bene con se stesse, belle e desiderabili. L´aumento del seno è uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti perchè può notevolmente migliorare l´aspetto di una donna. Questo tipo di chirurgia è praticata soprattutto per aumentare il volume di un seno molto piccolo, poco sviluppato o che è diminuito in seguito ad una gravidanza.
Recenti studi hanno dimostrato che le protesi attualmente disponibili sono estremamente sicure, la loro rottura è un evento estremamente raro e spesso secondario a traumi.

Nei vari incontri precedenti all´intervento si discuterà insieme al chirurgo dei risultati e delle aspettative di questo tipo di chirurgia. Dott. Rusciani accerterà la natura del tuo seno, le tue aspettative e ti esporrà la procedura chirurgica più idonea a ridurre il tuo in estetismo. Ti saranno anche fatte provare le diverse protesi per avere un´idea del look e della misura di seno che vuoi ottenere. Sempre, prima dell´intervento viene richiesto alla paziente di effettuare una mammografia e\o una ecografia mammaria.

Il Dott. Rusciani fa parte di un gruppo di studio di vari chirurghi che hanno messo a punto (con relativa pubblicazione su rivista scientifica internazionale) un protocollo intra e post operatorio volto a ridurre drasticamente la più frequente complicanza di questo intervento chirurgico che è la contrattura capsulare (progressiva deformazione delle protesi).

Generalmente non è richiesto ricovero, ma sono consigliabili alcuni giorni di riposo dopo l´intervento. Si suggerisce, nelle settimane successive all´intervento di indossare un reggiseno comodo e sportivo. Molti disagi associati alla chirurgia del seno possono essere controllati prendendo alcuni farmaci che il Dott. Rusciani, se necessario, provvederà a prescrivere. Possono essere prescritti antibiotici. La maggior parte delle pazienti dopo l´intervento accusa una sensazione di leggero gonfiore, qualche contusione e maggiore o minore sensibilità. Questi sintomi, in genere, tendono a scomparire in poco tempo. Dott. Rusciani ti avviserà quando sarà il momento opportuno per la ripresa delle normali attività. La maggior parte delle pazienti torna al lavoro dopo circa una settimana. Una regolare attività fisica potrà essere ripresa dopo circa 4-6 settimane.
Spesso, dopo questo intervento di chirurgia le pazienti si sentono meglio con se stesse, avendo acquistato un aspetto più piacevole ed essendo riuscite ad avere un seno proporzionato alla loro figura.

La procedura
La chirurgia del seno è praticata in genere in day hospital in anestesia locale. Per eseguire questo tipo di intervento sono necessarie circa un paio d´ore. Una delle tecniche più utilizzate è quella di effettuare un´incisione sotto la parte inferiore del seno, oppure nella parte inferiore dell´areola (l´area scura intorno al capezzolo). Una volta effettuata l´incisione, viene creata una tasca sotto la ghiandola o sotto il tessuto muscolare. L´impianto è posizionato in modo sicuro nella tasca e piccole suture sono utilizzate per chiudere l´incisione.
Non si è, fino ad oggi, riscontrato un incremento di rischio per il cancro alla mammella o qualsiasi altra condizione sfavorevole.

MAMMOPLASTICA RIDUTTIVA
La mastoplastica riduttiva è un intervento di chirurgia plastica eseguito per ridurre il volume mammario e migliorarne l’aspetto estetico ma anche molteplici problematiche funzionali.
Un volume mammario importante provoca problemi di postura, incurvamenti della colonna vertebrale, micosi frequenti dei solchi sotto mammari e spesso difficoltà relazionali legate all’ingombro mammario.
L’intervento si esegue in anestesia generale e nei casi in cui il volume è moderato anche in anestesia tumescente con sedazione.

La riduzione e il rimodellamento coinvolgono il tessuto ghiandolare, adiposo e cutaneo . Infatti in molti casi accanto all’eccesso volumetrico vi è un rilasciamento cutaneo con posizionamento in basso della mammella anche detta ptosi mammaria.
Il tessuto ghiandolare asportato viene sempre sottoposto a esame istologico. Scopo dell’intervento è donare al seno un volume, una forma e una posizione adeguati alla taglia della paziente. Questo si ottiene praticando delle incisioni cutanee che permettono di rimuovere l’eccesso volumetrico e creare un reggiseno anatomico con i tessuti cutanei e sottocutanei che sostenga il risultato ottenuto.

La cicatrice può essere, in base al volume da correggere: attorno al capezzolo , verticale , dall’areola al solco sottomammario, e in alcuni casi a queste se ne aggiunge una orizzontale , lungo il solco mammario.

Può essere posizionato un drenaggio, che viene rimosso solitamente nell’arco di 24 ore.

La degenza comporta l’indossare un reggiseno contenitivo per l’arco di un mese e necessita di astinenza da sforzi per lo stesso periodo per permettere la solidificazione del risultato.

MASTOPESSI
La mastopessi è un intervento chirurgico volto a correggere lo scivolamento della ghiandola mammaria verso il basso anche detto “ptosi mammaria”.Esistono svariate tecniche chirurgiche che vengono applicate in relazione al grado di ptosi che affligge la paziente.
L’intervento può essere eseguito sia in anestesia loco-regionale sia in anestesia totale.
Le cicatrici esitanti possono essere: periareolari, periareolari e verticali o periareolari verticali e sotto al solco mammario ( in base al grado di ptosi da correggere). Spesso è possibile correggere le ptosi più leggere con protesi mammarie.

Può essere posizionato un drenaggio, che viene rimosso solitamente nell’arco di 24 ore.
La degenza comporta l’indossare un reggiseno contenitivo per l’arco di un mese e necessita di astinenza da sforzi per lo stesso periodo per permettere la solidificazione del risultato.